Union Berlino – Napoli, le pagelle – Durante il primo tempo Napoli un po’ lento nella manovra, c’è necessità di un cambio di passo per riuscire a scalfire i padroni di casa che non hanno però rinunciato ad attaccare. 0-0 all’intervallo dopo 45 minuti con poche emozioni sottoporta. Le uniche occasioni capitano ai padroni di casa, mentre, il Napoli ha gestito maggiormente il possesso senza però mai incidere. Al 30′ annullata una rete a Haberer per fuorigioco di Fofana. La sblocca il Napoli nel secondo tempo con un super Kvara che sulla sinistra crea un assist al bacio per Jack che deve solo metterla in rete. Grazie a questa rete, il Napoli porta via tre punti pesantissimi a Berlino.
Union Berlino – Napoli, le pagelle – Le valutazioni degli azzurri:
Meret 6 – Impegnato pochissimo, attento ad eseguire la costruzione dal basso sul pressing dei tedeschi.
Di Lorenzo 6.5 – Attentissimo nelle letture delle situazioni, esegue il suo lavoro al meglio come sempre.
Natan & Rrahmani 7.5 – Coppia solida, attenti e mai fuori posizionamento.
Mario Rui 6 – Concentrato, prova sufficiente per il portoghese.
Olivera (25’ st) 6 – Sufficiente quando chiamato in causa.
Lobotka 6.5 – Controlla il centrocampo in modo dinamico. Un pò ovunque.
Cajuste 5.5 – Non entra mai in partita, rispetto a Verona quasi non si nota la sua presenza. Sottotono.
Elmas (45’ st) 6 – Chiamato in causa al posto di Cajuste, disputa un buon secondo tempo.
Zielinski 6.5 – Si inserisce e fa inserire, utile in fase di costruzione e non. Importante.
Politano 6.5 – A mani basse uno dei migliori di questo inizio stagione del Napoli. Gli manca il guizzo finale.
Lindstrom (35’ st) SV
Raspadori 7.5 – Fa il suo lavoro, finalizza alla prima occasione. Cinico e continua a confermarsi nella maggiore competizione europea.
Simeone (25’ st) 6 – Lavoro sporco, aiuta la squadra.
Kvaratskhelia 7 – Assist da urlo per Jack, viene raddoppiato e triplicato ma continua a puntare quando può e lo fa intelligentemente.
Ostigard (42’ st) SV
All. Garcia 7 – il suo Napoli non parte a mille, ma cresce durante la partita. A centrocampo si sente la strapotenza dei partenopei. Match gestito in modo intelligente in una trasferta ostica di Champions League.
di Francesco Sarnataro
