Una coincidenza non particolarmente benevola per la Serie A, scrivono i collegi di Tutto sport. Il nuovo scandalo scommesse del calcio italianoè esploso proprio nei giorni che precedono il momento chiave dell’assegnazione dei diritti tv 2024-29.
Lunedì è stata convocata l’assemblea di Lega chiamata a decidere sulle offerte formulate da Dazn, Mediaset e Sky.
Le ultime notizie inevitabilmente proiettano un’immagine negativa: anche se ormai le proposte economiche degli operatori sono state formulate. Quindi i giochi da questo punto di vista sono fatti.
La questione potrebbe avere una rilevanza in caso di mancata chiusura della procedura da parte dei club durante la riunione in Via Rosellini. Con la necessità di tornare a rivolgersi al mercato, anche se l’intenzione della Serie A sembra quella di passare all’esame dei progetti finanziari di creazione del nuovo canale della Lega.
Viene anche fatto notare che la Premier League, in testa a tutti i tornei del mondo per ricavi da diritti tv, ha avuto nelle ultime stagioni diversi casi di calciatori squalificati per aver violato i regolamenti sulle scommesse.
È successo a Toney, Sturridge e Trippier. E per sospetti legati a un giro di scommesse tra Inghilterra e Brasile è saltato il trasferimento di Paquetà dal West Ham al Manchester City.