L’allenatore del Monza, Raffaele Palladino è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Monza-Napoli rilasciando le seguenti dichiarazioni raccolte da EsserePartenopei.it.
Il Napoli è anche l’unica big che non ha mai battuto il Monza, nemmeno mai fatto un gol da quando c’è Palladino in panchina. “Siamo consapevoli che domani affrontiamo una squadra forte, una squadra che ha avuto delle difficoltà in questo cammino, però pur sempre i campioni d’Italia in carica, quindi per noi deve essere stimolante e quindi siamo carichi, siamo pronti, siamo determinati insomma ad affrontare questa gara. Ciò che più mi interessa è la prestazione di squadra perché questa settimana ho visto una squadra arrabbiata e quindi domani in campo voglio una squadra motivata e con grande cattiveria”.
Domani per la prima volta non ci sarà Pessina. “L’ sicuramente ci mancherà il nostro capitano però sono sicuro che chi scenderà in campo e chi lo sostituirà farà una grande prestazione”.
Cosa ha visto in questo anno e mezzo dal punto di vista mentale di questi giovani ragazzi? “Beh si parla spesso dei valori tecnici ma non si parla quasi mai dei valori ovviamente umani. Ma comunque riguardo alla crescita mentale da parte di questi ragazzi in campo ed anche fuori dal rettangolo”.
La possibilità di raggiungere in classifica il Napoli può essere uno stimolo ulteriore? “La partita di domani è stimolante sotto tutti i punti di vista. Sappiamo che affrontiamo una squadra forte individualmente e che è la prima in classifica come possesso palla. Sono dei grandi palleggiatori, hanno delle grandi individualità wd hanno grandi tiratori. Noi dobbiamo fare la partita perfetta perché quando affronti squadre così forti sulla carta e sei consapevole che devi davvero metterci tutto quello che hai per sopperire alle loro grandi qualità. Per noi lo stimolo in più arriva più dal fatto che loro hanno vinto e stracciato il campionato la scorsa stagione. In generale quindi, sarà una partita stimolante nel nostro stadio con i nostri tifosi sotto tutti i punti di vista. Il Napoli ha voglia di rifarsi, soprattutto dopo l’ultima gara.
Mister all’andata c’era Mazzarri sulla panchina del Napoli, oggi Calzona. Ci sono delle differenze? “Mister Mazzarri e mister Calzona. sono molto differenti. L’attuale allenatore azzurro ha molta esperienza a livello internazionale perché allena anche una nazionale e quindi è molto diverso da Mazzarri. Noi comunque, questa settimana abbiamo studiato bene il Napoli e sicuramente lo metteremo in difficoltà”.
Una curiosità: da calciatore hai mai avuto trattative con il Napoli, la squadra della tua città? “Purtroppo no e mi sarebbe piaciuto. Però c’è anche da dire che io a 15 anni sono stato squartato subito dalla Juventus e quindi non c’è stata mai questa opportunità. Però ripeto, mi sarebbe piaciuto tanto perché da napoletano sarebbe stato bellissimo”. Conclude Palladino