Il difensore del Napoli, Mathías Olivera è stato il protagonista del nuovo Q&A di Betsson.Sport e nella sua intervista rilasciata in esclusiva a Vincenzo Comunale ha parlato di tante cose.
Queste le sue dichiarazioni:
Olivera che uomo è? Una persona determinata e di sacrificio.
Il mio idolo? Non ne ho avuti in particolare, mi sarebbe piaciuto però giocare con Roberto Carlos.
L’avversario che mi ha messo più in difficoltà? Luis Suarez.
In cosa sono migliorato a Napoli? Tatticamente e soprattutto con il gioco della palla perché qui a Napoli si lavora molto sul possesso palla.
Cosa mi ha colpito di Conte? L’intensità di ogni allenamento. Ogni seduta è veramente molto molto intensa e devo anche dire che quando poi siamo in campo si notano i risultati.
Chi sceglierei per andare a ballare? Rrahmani, Di Lorenzo e Neres, mentre per una serata tranquilla con una pizza dico Giovanni Simeone.
Nello spogliatoio chi è più simpatico? Spinazzola!
Come sono fuori dal campo? Sono molto tranquillo e dedico tanto tempo alla mia famiglia.
Il mio film preferito? La società della neve.
Che musica ascolto? Mi piace tutta la musica in generale. Ascolto tutto e tutti!
Il mio rapporto con i social? Prima riuscivo a gestire meglio, adesso sono un paio di anni che è diventato quasi impossibile, soprattutto quando arriva qualche risultato negativo.
L’algoritmo dei miei social cosa mi mostra? Solo cose di calcio!
Che papà sono? Per me dico che sono un ottimo padre, ma ovviamente dovrà dirmelo mia figlia quando crescerà.
Il mio rapporto con Napoli ed i napoletani? Mi trovo benissimo, soprattutto perché qui è come il Sud America e quindi sto veramente bene.
Il mio piatto preferito? La verità è che qui a Napoli si mangia benissimo. Mi piace tanto la mozzarella di bufala, la margherita, la pasta al pomodoro e quello che non può mancare è la pasta e patate solo con provola. Ma in generale mi piace tutta la cucina napoletana!
Parole in napoletano? Ho imparato “fratmo comm si bell” e poi c’è qualche parolaccia ma non la posso dire ora.
Mazzocchi? Lui parla molto in napoletano soprattutto quando si arrabbia.
Mando un saluto grande ai tifosi del Napoli e ci promettiamo di continuare a lavorare fino alla fine. Vediamo dove arriviamo!”. Conclude Olivera