Che finale di stagione la Serie A sta vivendo!? Inter, Napoli e Atalanta, tre squadre racchiuse in tre punti. Mancano 10 gare e tutto ancora può accadere. La squadra nerazzurra arranca, soffre tanto, ma vince con un Monza che rischia di fare il colpaccio al San Siro, e resta in vetta. La Dea manda K.O. la Juventus a Torino per un netto 0-4. E la prossima settimana Gasperini e Inzaghi dovranno vedersela tra di loro.
Il Napoli domina, come fatto con l’Inter al Maradona, per lunghi tratti anche con la Fiorentina. Respinge l’assalto finale della Viola e resta attaccato alla cima. Nel prossimo turno sarà ospite del Venezia e potrà approfittarne in virtù dello scontro al vertice tra appunto Atalanta e Inter. E ottime notizie arrivano dalla nuova coppia goal: Lukaku–Raspadori.
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La coppia della rinascita: Lukaku-Raspadori
“La fenice rinasce dalle ceneri”, e Antonio Conte, visto lo stato di emergenza a causa infortuni, ha cacciato dal cilindro una scelta tattica da capolavoro. Jack Raspadori, alla 100ª presenza col Napoli, era stato finora il grande enigma della squadra azzurra. Dove farlo giocare? Voilà, la soluzione è mettere il numero 81 al fianco ad una punta di peso – Romelu Lukaku – e il gioco è fatto!
Sì, proprio accanto al tanto criticato Big Rom. Il duo, non a caso, sta mostrando un grande intesa: Giacomo Raspadori nelle ultime 5 gare ha siglato 3 reti. L’esperienza di Romelu Lukaku si fa sentire… è proprio riguardo il belga si può fare un’analisi ben precisa.
Lukaku è decisivo!
L’attaccante più scarso della storia… il tanto criticato Romelu Lukaku, per la 12ª stagione in carriera raggiunge la doppia cifra. Ha siglato 10 goal stagionali e fornito ben 8 assist… il pacco di Antonio Conte. Ha partecipato a 18 reti del Napoli… il centravanti ‘ca nun serv! La realtà è questa: il belga è decisamente un calciatore fondamentale, uno di quelli che fa nettamente la differenza. Lo dicono i numeri e i fatti. Inoltre le reti arrivate contro le sette squadre della parte sinistra della classifica non sono certamente una casualità. Alcune addirittura decisive come quelle a Bergamo, e contro Roma, Juventus e Milan.