L’arbitro Davide Massa di Imperia non ha vissuto ieri la miglior serata della sua lunga carriera. Due gli episodi che hanno lasciato qualche dubbio, per usare un eufemismo. La scelta di non sanzionare il contatto tra Lautaro Martinez e Stanislav Lobotka che precede l’azione della rete di Calhanoglu e il rigore non concesso a Victor Osimhen per l’intervento di Acerbi in area di rigore, sul risultato di 1-1.
Il fischietto ligure, secondo i colleghi di calciomercato.com ora potrebbe essere fermato dall’AIA. Dopo la prestazione del Maradona e non arbitrare più il Napoli nel corso di questa stagione di Serie A.
Massa era finito sulla graticola anche il 14 marzo 2022, in occasione della sfida dell’Olimpico di Torino tra i granata e la stessa Inter: in quel caso, durante la lotta scudetto tra i nerazzurri e il Milan. Era al VAR e venne fermato per quattro turni assieme al direttore di gara Guida per un doppio errore, in campo e alla revisione, dopo un fallo da rigore di Ranocchia sul gallo Belotti. Non ci fu alcuna sanzione dall’arbitro e l’azione la fece proseguire senza richiamare all’on field review, dopo aver evinto un tocco di palla invece del fallo del nerazzurro.