Aurelio De Laurentiis si è fermato a parlare con i cronisti a margine dell’Assemblea di Lega. Tanti i temi trattati dal presidente del Napoli, a cominciare da José Mourinho accostato alla panchina dei campioni d’Italia in carica: “Non c’entra nulla con il Napoli. Era alla Roma, ora è libero ma non può andare altrove in Italia. È un bravo allenatore, molto simpatico e racconta la storia di un certo calcio. Amo molto i portoghesi, un popolo straordinario, ma il suo destino sarà fuori dall’Italia, non certo al Napoli
Se Ostigard resta? È un bravo ragazzo e un buon calciatore. Ma quando si fa mercato ed arrivano nuovi calciatori bisogna prima allenarli, poi sperimentarli in qualche partita e dopo si fa il punto della situazione per capire se c’è ancora qualcuno che deve partire.
Zielinski? Anche lui un grande calciatore ed un bravissimo ragazzo. Sta con noi da otto lunghi anni e come tutte le storie d’amore ad un certo punto vanno al termine così da sole. Però se lui volesse restare allora noi siamo qui ad abbracciarlo con affetto, ma se non vorrà più continuare, perché magari il suo procuratore sente odore dei soldi e l’ha convinto ad andare via da Napoli, allora non ci posso fare nulla. Ma vorrei premettere una cosa, il signor Zielinski prende più soldi qui con me che se va all’Inter.
Osimhen? Il suo addio? Lo si sapeva già da quest’estate, la nostra trattativa è stata amicale altrimenti non sarebbe stata così lunga. Sapevamo sarebbe andato al Real Madrid, al Psg o in Inghilterra”. Conclude De Laurentiis