“Il Napoli è una squadra che merita il primo posto. Il popolo del Napoli è sempre entusiasta, ai miei tempi portavamo sempre 80mila persone allo stadio. A casa mia sono tutti tifosi del Napoli e devo nascondermi in camera quando giocano le altre squadre”. Così José Altafini, ex grande attaccante di Napoli, Milan e Juventus, ospite di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1, sul Napoli capolista in campionato.
Sulle troppe partite: “I giocatori non sono di ferro, bisogna dare una tagliata alle partite. Noi facevamo un mese di ritiro e poi giocavamo con le squadre locali. Oggi dopo due giorni sono già in America, è tutta una questione di soldi. Non pensano che i giocatori non hanno la forza di recuperare in pochi giorni e questa è la rovina del calcio. Anche se si vedono le partite di ieri, vedremo che tutte le squadre hanno fatto a meno di almeno 4-5 titolari“.
Sul Milan: “Non esistono più i presidenti di una volta. Già ai tempi di Pioli, il Milan dei problemi in difesa e non ha mai comprato un giocatore forte in difesa. Dopo Kjaer, non ha più avuto un muro difensivo. Il centrale di difesa è fondamentale, lo dimostrano anche le difficoltà della Juve senza Bremer”.
Juve e il caso Vlahovic: “Non rinuncerei mai ad un attaccante forte come Vlahovic. Può non giocare al meglio per 89 minuti, ma poi in un minuti ti può risolvere la partita. Anche Lukaku è stato criticato per lo stesso motivo, ma intanto è un giocatore che lavora per la squadra. Giocatori come Vlahovic, Lukaku, Leao non devono mai uscire dal campo”. Conclude Altafini