Al termine del match perso al Maradona, il tecnico dell’Hellas Verona, Paolo Zanetti, ha rilasciato diverse dichiarazioni conferenza stampa, analizzando la partita rispondendo alle domande dei giornalisti.
Gli azzurri non hanno sofferto il freddo, ma Tengstedt si. Un giudizio su Faraoni: “Parto da Faraoni, l’ho scelto in una partita difficile contro un avversario tosto, e ha fatto molto bene in entrambe le fasi. Se lo merita per quello che ha dato alla squadra nei momenti di difficoltà, ma non gli ho fatto un regalo. Lo ritengo ancora un calciatore di un certo livello e lo ha dimostrato. Quindi metterà sicuramente un po’ di pepe anche a Jack, che ha dimostrato di saperci fare alla grande ancora.
Tengstedt ci ha abituato ad essere più preciso, ma non significa niente. Ci siamo arrivati con due ottime trame, in queste partite non ci sono tante occasioni. Avremmo dovuto essere più cinici. Il Napoli ha meritato di vincere”.
Sei preoccupato del mercato, che magari ti porterà a ricostruirei tutto da capo? “Ci sta la possibilità che accada, non bisogna avere paura. Ci si mette lì, si lavora, il mio predecessore ha avuto di peggio. Con umiltà credo che la strada sia il lavoro, anche se il risultato è stato un buon risultato, ma poteva sicuramente essere migliore. Noi abbiamo dovuto lavorare per cimentare un gruppo affinché si conoscessero, si volessero bene e ne volessero anche al club. Se ci saranno cessioni ci saranno arrivi, che devono subito calarsi nella realtà al di là della qualità ma per quanto riguarda la mentalità”.
Ottava partita senza gol, ti spaventa la non continuità in quest’ambito o i 40 gol subiti? “Non mi spaventa niente. Ogni partita è diversa. Abbiamo incontrato una squadra fortissima. Subiamo troppi gol ma molti sono figli di un atteggiamento sbagliato che non c’è più. Per quanto riguarda i gol era difficile creare occasioni oggi e la partita scorsa abbiamo accolto di buon umore un pareggio. Per vincere bisogna far gol, e noi sappiamo farli. L’importante è non perdere fiducia”.
Che impressione ti ha fatto il Napoli di Conte? “Credo che questo Napoli sia assolutamente agli stessi livelli di quello di Spalletti: in fiducia, importante, che crede in quello che fa. La mentalità del mister si vede e penso che se la gioca per lo scudetto. Ne ha le caratteristiche e ho le stesse sensazioni del Napoli di Spalletti”. Conclude Zanetti