Il Napoli si affaccia verso l’orizzonte più azzurro della sua stagione. Dopo lo sgambetto teso da Ranieri ai danni dell’Inter, la formazione di Antonio Conte va incontro ad un nuovo destino: non più inseguire, ma comandare. Un pareggio o una vittoria significherebbero primato solitario, a soli quattro battiti dal traguardo.
È il momento in cui la storia chiama e pretende risposte: l’uomo del destino, in questo caso, risponde presente al nome di Scott McTominay, che affila la sua spada e infligge due colpi pesantissimi alla squadra granata, fornendo l’ennesima straordinaria prestazione della sua stagione. Il Principe di Lancaster corona un momento di forma meraviglioso, impreziosito da cinque gol nelle ultime tre partite oltre alla sua solita interpretazione totalizzante nella zona nevralgica del campo.
Messo in cassaforte il risultato, il Napoli doma un toro che a fatica riesce ad entrare nell’area di rigore avversaria. Conte è costretto a mischiare le carte per sopperire agli infortuni di Anguissa e Buongiorno, sostituiti da Philip Billing e Rafa Marín. Il copione, però, è sempre lo stesso: gli azzurri dettano benissimo il gioco conservando le energie necessarie per affrontare i prossimi impegni. I tifosi sugli spalti ardono, bollono, scottano di passione per l’incredibile risultato raggiunto questa stagione.
A prescindere dall’epilogo del campionato, c’è infatti l’inatteso primo posto raggiunto dopo un’annata – quella precedente – difficile da dimenticare. Tra l’altro, perdendo nel cuore della stagione uno dei pilastri della formazione, downgrade che nessun’altra squadra s’è trovata a fronteggiare. Gli highlights del secondo tempo non incrociano il campo, bensì degli spalti, dove inizia una festa destinata a durare tutta la notte.
I prossimi impegni di Napoli e Inter
Il Napoli può gioire, avendo accumulato un vantaggio significativo nei confronti dell’Inter, soprattutto alla luce dei prossimi impegni. La formazione di Simone Inzaghi ritornerà in campo contro il Barcellona per le semifinali di Champions League, affrontando quattro giorni dopo il Verona. Dopo questa sfida ci sarà il caldissimo scontro di ritorno e l’ultimo big match sarà contro la Lazio, alla penultima giornata. Il Napoli, invece, sfiderà il Lecce la settimana prossima, ritornando al Maradona contro il Genoa e seguiranno, infine, Parma e Cagliari.
Di Lorenzo Maria Napolitano