Il tecnico del Napoli, Antonio Conte è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match del Maradona contro il Milan: “Come è andata la preparazione in questa sosta in vista della gara contro il Milan? Il recupero di alcuni giocatori ovviamente mi riferivo più a Neres che era assente da più di un mese.
Quindi sicuramente giocherà una parte della gara e ne sono contento. In questa ultima settimana l’ho visto migliorare tanto.
Riguardo alla gara ora c’è bisogno di fare delle scelte e vanno presi in considerazione solo i migliori per avere delle garanzie da qui fino a fine campionato.
La capacità dei miei giocatori di adattarsi ai vari metodi di gioco? Noi andiamo avanti per fare il meglio possibile con i giocatori che ci sono. Però ho la fortuna di avere un gruppo di calciatori che dopo 6/7 mesi hanno una buona conoscenza della tecnica calcistica. E comunque chi sta un po’ indietro deve al più presto mettersi al passo degli altri per darmi delle scelte in più.
Okafor? Ha avuto un problema agli adduttori ed è stato fuori qualche giorno, anche se comunque oggi ha fatto la rifinitura. Deve mettersi apposto anche per riuscire a sostenere determinati carichi e ad oggi stiamo facendo un po’ fatica su questo tema.
Che trappola serve per scavalcare chi è davanti a noi? Nessuna. Noi partiamo da presupposto che siamo a nove giornate dalla fine, a soli tre punti dalla prima e quindi è giusto crederci ed è giusto metterci tutti a disposizione per cercare di dare il massimo fino alla fine. I nostri tifosi ci stanno apprezzando perché lottiamo in ogni gara e quindi abbiamo il diritto di crederci per lo scudetto e soprattutto per un piazzamento in Champions, nostro primo obiettivo.
Domani mi auguro che contro il Milan i tifosi azzurri diano al Maradona la solita atmosfera di sempre.
Se ho le idee chiare per la gara di domani? Beh, sarebbe un problema se fosse il contrario.
Milan vulnerabile in difesa? Il Milan è una squadra molto forte e che è stata costruita per vincere lo scudetto ma purtroppo molte volte ci sono delle annate strane. Noi dobbiamo fare attenzione perché il Milan è una signora squadra che ha come allenatore un grande professionista. Ci sarà da soffrire e noi nella sofferenza dobbiamo andare contro l’ostacolo per cercare di fare bene. Sono del parere che bisogna rispettare tutti ma senza paura di nessuno.
A che punto siamo con la costruzione del Napoli per la prossima stagione? Intanto c’è da giocare questo finale di campionato perché bisogna pensare al presente perché c’è da conquistare ancora un piazzamento in Champions o lo stesso scudetto. Non parliamo di mercato ma solo di come affrontare in modo ferve queste ultime nove giornate.
Olivera se è pronto? Mathias è pronto. Ha giocato due partite in nazionale e quindi è in ottime condizioni.
Come mai il Napoli cambia volto molto spesso? Penso che nell’ultimo periodo meritassimo qualcosa in più. Ad esempio a Venezia, così come in altre partite, sono state gare dove meritavamo di più ma ciò non toglie che bisogna lavorare sempre per cercare di avere una concentrazione più fitta. Bisogna crescere un po’ sul piano della concentrazione perché durante i 90’ subentrano tante situazioni”. Conclude Conte
