Il clima è molto cupo, quasi gelido, nonostante la stagione dei fiori sia alle porte. Il pareggio amaro arrivato nella Laguna veneta ha dato un bel scappellotto alla maggior parte dei sognatori, che si sono visti scaraventare la realtà dinanzi agli occhi. Il Napoli è partito per rientrare in Champions League… sembra essere un contentino ma l’obiettivo stagionale era e rimane questo. Ovviamente lascia l’amaro in bocca, perché dopo essere stato in vetta per molto tempo la speranza si è fatta viva… però calma e sangue freddo!
La base su cui sta nascendo questo Napoli ha solo margini di miglioramento: la squadra azzurra, affidata ad Antonio Conte che ha un programma minimo di tre anni, ha bruciato praticamente le tappe. Qualcuno si sarebbe immaginato il club campano ancora in corsa Scudetto a nove giornate dal termine? No! Perché va bene il pessimismo… ma classifica alla mano tutto può ancora accadere.
Certo, il pareggio con il Venezia e la vittoria dell’Inter contro la tanto esaltata Atalanta hanno messo al suolo molti supporters azzurri. C’è aria di disfatta… ma così non deve essere. Il Napoli va solamente elogiato perché è ancora lì, e può lottare fino alla fine. A conclusione di campionato si tireranno le somme. Ci sono nove gare rimanenti e se gli uomini di Conte tornare a correre… nothing is impossible.
LEGGI ANCHE >>> Sabatini: “Scudetto? Mancano 9 partite, tutto è ancora possibile”
Tutto può accadere
A causa sosta, saranno due settimane dure e di tanto attesa. Antonio Conte avrà, però, modo di rassettare la sua nave, quella che prima di queste ultime sette giornate aveva varcato mari ad alta velocità. Torna David Neres – una freccia in più – e si può lavorare maggiormente su Noah Okafor, che sembra ormai essere in netta ripresa. L’obiettivo del Napoli deve essere quello di riprendere la marcia, già dalla sfida col Milan: semmai riuscisse ad ottenere un bel filotto di vittorie, come già ha abituato a fare, tutto può accadere!
L’Inter, è vero, con la vittoria contro l’Atalanta, che l’ha permesso di allungare a + 3 dal Napoli, ha avuto un grande ventata di autostima. Pensare che si possa fermare è veramente difficile, ma gli impegni della corazzata nerazzurra ad aprile saranno molti ed ardui. La doppia sfida nel derby col Milan in Coppa Italia e, soprattutto, la sfida ai quarti di Champions League contro il Bayern Monaco possono rosicchiare punti, e il Napoli deve stare lì… pronto ad azzannare. Finché matematica non ci separi… è più che giusto sognare.
Di Domenico Ciccarelli
1 commento su “Finché matematica non ci separi…”
Ottimo articolo, complimenti!