L’AD dell’Inter, Beppe Marotta è intervenuto ai microfoni di DAZN prima della sfida di campionato contro l’Empoli, gara che chiude la 31ª giornata del campionato di Serie A, rilasciando anche alcune dichiarazioni che riguardano ancora la brutta vicenda tra Acerbi e Juan Jesus: “Acerbi titolare? Mi sembra giusto. Non parlerei di delusione ma di un percorso straordinario precedentemente. Siamo entrati nell’ordinarietà con il pari in casa e l’eliminazione contro l’Atletico. Ora dobbiamo continuare quel ruolino straordinario. Sono fiducioso perché tutti sono pronti per questo appuntamento.
La vicenda con Juan Jesus? Stiamo zitti volutamente. Voglio dire che è una pagina amara da qualsiasi punto di vista. C’è un fatto che viene prima di tutto. Abbiamo chiesto a lui quello che è successo. Lui ha espresso la sua verità oggettiva. Non avevamo dubbi e riscontro dalle immagini, pertanto lo abbiamo affiancato con l’avvocato. L’Inter è sempre a favore di ogni iniziativa che salvaguardi. Contro ogni discriminazione, siamo al fianco di Juan Jesus. C’è una verità di Acerbi che ha avuto problematiche di salute e che non scherza su questi temi”.
Se ho parlato con Jesus? Non ho parlato con lui ma con il mio giocatore. Prendo atto di quello che ci ha raccontato. Non ho dubbi. Non sono giudice, ribadisco quello che è stato. Acerbi ci ha detto che nulla aveva a che fare con discriminazioni razziali. Rispetto l’opinione di Juan Jesus, ma non sono un giudice.
Lo stato d’animo di Acerbi? È una pagina amara. Di sicuro lui è rimasto condizionato da questa situazione, dal fatto che sia stato attaccato. Faccio forza sul fatto che lui sia uomo abituato ad affrontare la vita con grande determinazione. È un uomo con la U maiuscola”. Conclude Beppe Marotta
