Napoli-Atalanta, il Prefetto vieta la trasferta ai tifosi Atalantini

All’incontro di calcio Napoli-Atalanta, in programma nel capoluogo partenopeo presso lo stadio “Maradona” il 30 marzo non potranno partecipare i tifosi residenti nella regione Lombardia.

Lo ha deciso il prefetto di Napoli per prevenire possibili ripercussioni sulla sicurezza e sull’ordine pubblico. Alla luce delle valutazioni espresse dal Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive lo scorso 21 marzo.

Dal divieto sono esclusi i titolari della fidelity card della “SSC Napoli” sottoscritta in data antecedente al 1° marzo 2024.


DA BERGAMO

In una decisione che ha suscitato non poco clamore, il prefetto di Napoli ha emesso un provvedimento restrittivo che vieta ai residenti in Lombardia l’acquisto di biglietti per la prossima partita di Serie A tra Napoli e Atalanta. Questa misura eccezionale, destinata a far discutere, mira a prevenire potenziali disordini. 

DECISIONE DEL PREFETTO Il capoluogo campano ha annunciato attraverso il suo prefetto, Michele di Bari, un provvedimento severo in vista del match Napoli-Atalanta: un divieto mirato ai residenti lombardi di assistere alla partita dal vivo allo stadio Maradona.

ECCEZIONI E CRITERI Saranno tuttavia esentati da questo divieto i possessori di fidelity card del Napoli, purché sottoscritta prima del 1° marzo 2024, mostrando una certa apertura verso i tifosi più fedeli e regolari.

MOTIVAZIONI DELLA SCELTA Il fondamento di tale decisione deriva da un’attenta valutazione del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, che ha espresso preoccupazioni serie per l’ordine e la sicurezza pubblica, suggerendo quindi restrizioni specifiche per l’evento del 21 marzo.

SICUREZZA AL PRIMO POSTO Questo passo è stato compiuto in risposta al timore di “gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica”, ponendo la sicurezza dei cittadini e dei tifosi al primo posto nelle priorità delle autorità.

Le foto presenti su "esserepartenopei.it" sono state in parte prese da internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione, indirizzo email redazione@esserepartenopei.it che provvederà prontamente alla rimozione.

Condividi questo post:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto