Una gara al cardiopalma tra Napoli e Milan, che si sono affrontate a viso aperto senza scrupoli.
Partono forti gli ospiti che nei primi 20 minuti vanno in vantaggio grazie al gol di testa del 37enne Giroud. Gli azzurri rispondono poco dopo con Kvaratskhelia che dribblando più giocatori trova il passaggio filtrante in aria per Politano, che sfiora il pareggio a porta sguarnita. Ma la dura legge del gol ancora una volta la fa da padrona: gol mangiato, gol subito, tutto alla lettera e Milan ancora in gol con Giroud che porta alle stelle il diavolo.
Finisce sullo 0-2 il primo tempo da incubo del Napoli.
De Laurentiis scende negli spogliatoi, alza la voce e nel secondo tempo c’è praticamente un Napoli diverso, cattivo e cinico che ha letteralmente mandato in ecstasy il Milan, accorciando il risultato con Politano che trova un gran gol di prepotenza.
La squadra di Garcia continua a comandare in ogni parte del campo ed al minuto 63’ pareggia con una punizione di Raspadori, che disegna una traiettoria perfetta gonfiando la rete.
Negli ultimi minuti il Milan fa capolino in attacco, cercando di metterla alle spalle di Meret, ma l’occasione più ghiotta che avrebbe fatto venir giù lo stadio Maradona è quella sui piedi di Kvara che al 94’ tutto solo davanti al portiere rossonero non riesce a piazzarla nell’angolo più lontano.
Una pari amaro ma importante!
di Francesco Apicerni