Garcia: “Sappiamo chi è la Fiorentina e sappiamo chi siamo noi!”

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L’allenatore del Napoli, Rudi Garcia è intervenuto in conferenza stampa a due giorni prima del match casalingo contro la Fiorentina:

“Contro la Fiorentina è una delle gare più importanti. Siamo a pari punti, siamo terzi e vogliamo blindare questa posizione per rimanere nei primi quattro in classifica.

Quindi il nostro prossimo obiettivo è quello di battere una Fiorentina che sta facendo un inizio stagione importante perché è una squadra importante ed ha tante qualità.

Turn-over? Ancora non lo so. Domani abbiamo un altro allenamento per vedere chi sta bene e chi no, anche se per il momento pare stiano tutti bene.

Ciò che più conta è che sappiamo contro chi giochiamo e sappiamo noi chi siamo. Vogliamo fare bene soprattutto perché giochiamo a casa nostra. Vogliamo assolutamente continuare la striscia di vittorie che abbiamo iniziato contro Udinese e Lecce e quindi ho sempre detto ai ragazzi che se saremo in grado di fare tre vittorie di fila allora vuole dire che stiamo migliorando sempre più. Sopratutto in fase difensiva dobbiamo continuare a non prendere gol perché è importantissimo. Bisogna dare poco spazio agli avversari e quando sono in attacco cercare di non subire reti.

Rrahmani? Oggi ha lavorato un po’ con noi e voglio capire domani come sta e se riuscirà ad essere con noi. Comunque è quasi recuperato e non vorrei rischiarlo. Ma se sta bene non serve tenerlo fermo!

Natan-Ostigard? Stanno facendo un ottimo lavoro e ne sono felice.

Le parole del procuratore di Mário Rui? Non posso replicare ogni volta a qualche agente che piange sempre. Mario vorrebbe più spazio è vero, ma è venuto da me e ci siamo chiariti. Mi ha riferito che non condivide le cose che ha detto il suo agente e quindi abbiamo un rapporto sano ed onesto.

Lindstrom? È arrivato tardi e quindi dato che il nostro gioco è molto diverso da quello del Francoforte, bisogna che si integri piano piano. Per il momento lavora bene e si impegna tanto e quindi appena sarà pronto valuteremo il da farsi.

Gli impegni in nazionale? I calciatori si sa che con la maglia della propria nazionale pensano solo a voler vincere. Io invece spero solo che tornino senza infortuni.

Gerarchie in difesa? Quando Amir e Juan avranno recuperato la loro forma migliore poi deciderò. Ora inutile parlarne.” Conclude Garcia

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